Ordine elettronico per i fornitori della Sanità

Premessa

Con la legge 205/2017 è stato previsto di effettuare in forma elettronica l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione dei documenti degli acquisti di beni e servizi da parte della Pubblica Amministrazione.

Tra questi documenti, oltre alla fattura elettronica PA, sono ricompresi anche i documenti di ordine, di trasporto (modelli DDT), di stato di avanzamento e di pagamento.

Con DM 27.12.2019, in via di pubblicazione sulla Gazzetta, è stato disposto che tale attività diventerà obbligatoria per le cessioni a partire dal 1^ febbraio 2020 e per le prestazioni di servizi a partire dal 1^ gennaio 2021.

Scatta invece dal 1° gennaio 2021 per i beni, e dal 1° gennaio 2022 per i servizi, il divieto di liquidazione e successivo pagamento delle fatture elettroniche che non riportano gli estremi dell’ordine.

Come operare

In questi giorni le Unità Sanitarie Locali stanno inviando lettere ai fornitori chiedendo di comunicare loro la PEC aziendale/professionale.

Siete invitati ad aderire alla richiesta e a procedere con la comunicazione del dato.

Le A.S.L., a secondo delle scadenze, inizieranno ad inviare a mezzo PEC gli ordini di acquisto, piuttosto che gli incarichi professionali.

A decorrere da gennaio 2021 o da gennaio 2022, a seconda dei settori, occorrerà inserire nelle fatture elettroniche PA i dati relativi a questi ordini: il programma Fattura Smart è già predisposto oggi a tale scopo.

Allo stato attuale non si consiglia di avventurarvi nell’accreditamento presso l’NSO: se diventerà necessario o conveniente lo valuteremo nei prossimi mesi.

Per eventuali maggiori chiarimenti potrete contattare lo studio