Domicilio digitale (PEC): sanzionata l’azienda con PEC scaduta o non comunicata alla CCIAA

Verifica del domicilio telematico delle aziende Clienti

Per portare a termine il processo di digitalizzazione nei rapporti tra le PA, le imprese ed i professionisti, l’art. 37 del D.L. 76/2020 (Decreto Semplificazioni) prevede l’obbligo per tutte le imprese di comunicare telematicamente al Registro delle Imprese il proprio domicilio digitale (già PEC)entro il 1° ottobre 2020.

Le imprese Clienti sono invitate a:

1. verificare il corretto funzionamento del proprio domicilio digitale (ex PEC);
2. controllare la corretta iscrizione del domicilio digitale al Registro delle imprese;
3. in mancanza di un domicilio digitale attivo richiederlo a un gestore autorizzato e comunicarlo allo studio

Per verificare l’iscrizione del domicilio digitale al Registro delle imprese:

– consultare una visura aggiornata dell’impresa, scaricabile gratuitamente dal cassetto digitale dell’imprenditore (si accede con SPID o CNS);
– ricercare l’impresa sul sito www.registroimprese.it (ricercare con nome impresa) e flaggare “non sono un robot” in corrispondenza del campo PEC.

Per le imprese inadempienti, il registro imprese provvederà successivamente ad attribuire ed iscrivere d’ufficio un domicilio digitale, sempre con pagamento della sanzione.

Si richiede la compilazione del presente Form a tutti i Clienti entro il 29.09.2020

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