Covid-19: operativo il credito di imposta per i canoni locativi

  • Con la circolare 6/E è stato dato il via alla compensazione del credito di imposta per canoni locativi previsti dal Decreto Legge 34/2020.

Il credito ricordiamo che ammonta al 60% del canone di locazione corrisposto da società, lavoratori autonomi e professioni per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020 se, in ciascun mese, è stato registrato un calo del 50% fatturato rispettivamente per lo stesso mese dell’anno precedente.

Di conseguenza può essere che il diritto al credito di imposta spetti per solo alcuni dei tre mesi sopra citati.

Il calcolo della riduzione di fatturato può essere fatto anche dal Cliente ma dovrà essere sempre validato dallo studio.

Per ottenere il credito di imposta occorre che il canone sia stato pagato per intero o almeno per il 40% del suo importo mensile (vedasi la circolare per approfondire le casistiche, i termini apposti per usufruire del credito di imposta, ecc..).

Vi ricordiamo che nelle settimane scorse abbiamo chiesto la compilazione di due form: uno per la comunicazione degli affitti pagati e uno per le modalità di gestione del credito di imposta:

  • coloro che non avessero ancora provveduto alla comunicazione dei dati previsti dai due form sono invitati a farlo con urgenza.
  • coloro che hanno già provveduto a effettuare le comunicazioni NON devono procedere ad ulteriori compilazioni dei form in quanto tutti i dati sono già stati acquisiti.
  • coloro che hanno provveduto ad inviare comunicazione di pagamento di canoni di locazione solo per alcune mensilità (ad esempio marzo e aprile ma non maggio) sono invitati a completare i dati utilizzando un nuovo form.
Lo studio, appena ricevuto i dati, provvederà a verificare:
  • il diritto al credito di imposta
  • a comunicarVi, in caso positivo, il credito di imposta spettante 
  • in caso di scelta di compensazione del credito di imposta a inserirlo in modello F24 (codice 6920).

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